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mercoledì 23 novembre 2011

Maglia

Oggi ho deciso di iniziare a fare la maglia, mi sono resa conto di quante cose si possano fare con un gomitolo di lana..... maglioni, sciarpe, borse, cappelli......
In questi momenti mi torna in mente mia nonna che, per anni ha provato ad insegnarmi a lavorare ai ferri, e all'uncinetto, ottenendo un "io quelle cose non le faro' mai" come risposta.....  poverina solo ora mi rendo conto di quanto sbagliassi e di quanto io abbia perso non imparando da lei a lavorare a maglia.... certo,  ho lo stesso mia mamma e mia zia che sono delle brave insegnanti, ma in fondo in fondo non sono come lei, non hanno la sua pazienza e non hanno quella luce amorevole negli occhi, che in qualsiasi caso, ti da conforto e ti fa capire che, alla fine, ci riuscirai, e che non e' una cosa cosi impossibile....
Spero solo di diventare brava quanto lei..... E che guardandomi da lassù un giorno sorrida e si senta almeno in parte fiera di me.....

sabato 19 novembre 2011

Tisana alle foglie di finocchio

Il finocchio ha una storia molto antica, pianta tipica del mediterraneo, molto apprezzata dai greci, .
Proprio in Grecia comincia la storia del finocchio, nella pianura di Maratona, località famosa per la battaglia tra Ateniensi e Persiani; in questo luogo il finocchio, cresceva in modo spontaneo, e gli antichi lo chiamavano marathon.
Plinio affermava che il finocchio ha una grande proprietà per la cura degli occhi, questo in relazione al fatto che i serpenti, una volta cambiata la pelle, si andavano a fregare contro una pianta di finocchio per riacquistare la vista.
Questa, però non è l’unica affinità che hanno il finocchio e i serpenti; sembra infatti che il finocchio, fosse un antidoto contro la puntura di questo animale.
Nelle manifestazione religiose, il finocchio, simboleggia l’idea della rinascita, o della rigenerazione spirituale
E' una pianta che come sapore ricorda quello dell'anice, esso apporta una sprizzata di vitalità a tutto l'organismo in quanto ha tantissime proprietà, come ad esempio:

  • Tonificanti e fortificanti.
  • Fa aumentare la produzione di latte e ne migliora il sapore,
  • Aiuta a prevenire il meteorismo, 
  • Da sollievo a chi ha una digestione lenta, 
  • Combatte la stitichezza e ripulisce le vie urinarie facilitando anche l'espulsione di eventuali calcoli.
  • Un altro uso che se ne fa è quello di farne impacchi per gli occhi allo scopo di migliorare la vista e attenuare eventuali irritazioni. 
  • E' in grado di stimolare l'afflusso di sangue nell'area pelvica e nell'utero, e, in alcuni casi, di favorire la mestruazione;
  • E' un rimedio che toglie l'aria che si è accumulata nello stomaco e nell'intestino e lenisce i dolori (detti coliche) da essi derivanti, 
  • Antispasmodico,
  • Combatte le infiammazione ed aiuta il fegato a svolgere le sue normali funzioni, 
  • Attenua la nausea e il vomito.
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Io preparo una tisana con le foglie verdi e tenere del Finocchio, procedendo cosi:
pulisco i finocchi e tengo da parte le foglie verdi,  le lavo bene;
metto in un pentolino dell'acqua e quando bolle spengo il gas, metto in infusione le foglie, copro con un piatto e lascio raffreddare.... Si può bere sia fredda che calda, con zucchero o senza... dipende dai gusti.....

mercoledì 16 novembre 2011

Torta di mele Irlandese

Questa torta viene realizzata quasi esclusivamente nella zona del Connemara, e' fatta di ingredienti poveri, e veniva data come sostentamento agli uomini che uscivano a pesca nel Oceano Atlantico. questa ricetta mi e' stata spedita da una signora di Clifden.....


Ingredienti x il caramello:


200 gr zucchero
6 cucchiai di acqua


Ingredienti per la torta:


200 gr zucchero
200 gr burro fuso
200 gr farina
1 mela *
4 uova
succo di un limone
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale

* io preferisco usare le meline nostrane ... quelle piccole e profumatissime ne servono 4 o 5


Accendete il forno a 180°.
Sbucciate e tagliate a fettine sottili la mela (o le mele) e versatevi sopra il succo di limone.
Rivestite con carta da forno una tortiera a cerchio apribile di 28 cm.
Preparate un caramello abbastanza chiaro: mettete in un pentolino lo zucchero con l'acqua e lasciatelo cuocere fino a che non e' poco più che biondo..... attenzione a non lasciarlo troppo sul fuoco altrimenti diventera' bruciato ed amaro!!!!!!
Versate il caramello nella tortiera e, girandola, fate si che aderisca bene sul fondo, ora lasciatelo raffreddare.
Rivestite poi il fondo della tortire con le fettine di mela, avendo cura di lasciare meno spazio libero possibile. meglio abbondare!!!!!
A parte, in una terrina sbattete le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, quando saranno ben montate aggiungete farina, lievito e infine burro fuso.
Infornate e lasciate cuocere per 40 minuti circa. (fate la prova stecchino)
Una volta cotta lasciatela raffreddare, giratela e delicatamente togliete la carta da forno......
Ed ecco a voi la torta di mele!!!!!!!!!


martedì 15 novembre 2011

Aillte an Mhothair (cliff of moher)



il vento soffia forte,produce melodie di antico mistero,leggera è la foschia,atmosfera di magica natura
sovrane si impongono al cospetto del grande oceano,è forte lo scudo di roccia che si oppone all'ira delle sue acque! 
Cliff's of Moher !

IRLANDA

lunedì 14 novembre 2011

CONNEMARA

CONNEMARA

TEABRACK

Un altro piatto preferito ad Halloween è il Tea Brack.
Questa è una ricetta semplice da fare, perché non c'è lievito.

TEABRACK

8 ozs sultanas                     225 gr uva sultanina*

8 oz. raisins                                  225 gr uva passa*

6 ozs brown sugar                       170 gr zucchero di canna

2 tbsp. whiskey                            2 cucchiai di whiskey irlandese!!!!!!!!!

10 fluid ozs strong black tea          290 ml te nero forte

2 beaten eggs                                2 uova sbattute

1 lb. self-raising flour                    455 gr farina con lievito

½ tsp. cinnamon                           mezzo cucchiaino di cannella

1 tsp. mixed spice                        un cucchiaino di spezie miste

½ tsp. nutmeg                              un cucchiaino noce moscata

* s'intendono uvetta bianca e uvetta normale, va bene anche l'uva di corinto se la trovate
Mettere a bagno le spezie nel tè e whisky durante la notte. Il giorno dopo è sufficiente aggiungere gli altri ingredienti e mescolare bene. mettere in una teglia (va bene sia rettangolare che rotonda) Cuocere in forno preriscaldato a 160 ° C per 1 ora e mezza.

BARNBRACK - BAIRIN BRACK -



Ed ecco a voi un dolce assolutamente irlandese, preparato in occasione di Halloween,
la tradizione vuole che nell'impasto sia inserito un pisello,un bastoncino,un pezzetto di stoffa e un'anello



chi trova nella sua fetta il pisello rimarrà scapolo o zitella
chi trova il bastoncino andra' a combattere (o combatterà contro la moglie)
chi trova la stoffa sarà o diventerà povero
chi trova l'anello si sposerà entro l'anno

per dare a tutti la possibilita' di realizzare questo pane dolce lascio anche la ricetta originale con le dosi irlandesi...... a fianco trovate la traduzione e la conversione in grammi e millilitri

BUONA PREPARAZIONE A TUTTI

BARNBRACK ( BAIRIN BRACK )

8 ozs sultanas                            225 gr uva sultanina

4 ozs currants                           115 gr ribes

2 ozs mixed peel                       55 gr canditi

1 oz. fresh yeast                       28 gr lievito fresco

3 oz. caster sugar                     85 gr zucchero

½ tsp. salt                                mezzo cucchiaino di sale

1 tsp. mixed spice                    un cucchiaino di spezie miste

1lb strong white flour              455 gr farina forte (manitoba)

1 beaten egg                            1 uovo sbattuto

10 fluid ozs tiepid milk             50 ml latte tiepido


Mescolate il lievito con un cucchiaino di zucchero e latte, aggiungere il resto del latte caldo, più l'uovo. In un'altra ciotola, mettete farina setacciata, spezie e sale. Strofinate nel burro la frutta. e aggiungetela alla farina. Aggiungete il composto con il lievito e mescolate bene. Girate su di una superficie infarinata e impastate per dieci minuti. Mettere in una ciotola unta, coprite con un sacchetto di plastica unto d'olio e lasciate riposare per un'ora in un luogo tiepido. Dividete l'impasto a metà e impastate per qualche minuto, poi mettete in uno stampo rettangolare e tornate a far lievitare in un luogo caldo per un'altra ora. Cuocere per 35 minuti in forno preriscaldato a 200 ° C. Se volete si pou lucidare la torta con una glassa sciogliendo 2 cucchiai di zucchero in 2 cucchiai di acqua calda.

Ametista

Il nome deriva dal greco e significa "non intossicante" e per questo, nell'antichità, si credeva proteggesse dall'ubriachezza. È anche chiamata la pietra dell'umiltà per la sua capacità di placare l'orgoglio e tradurlo, invece, in riflessione ed intro spezione. Riduce la collera ed ha effetti benefici sullo stress da lavoro.L'ametista e' unquarzo di colore viola ed e' una pietra usata in magia fin dai tempi antichi. Oggi e' forse tanto popolare quanto duemila anni fa. Posta sotto il cuscino o indossata a letto, l'ametista scaccia l'insonnia e gli incubi, procura un sonno calmo e piacevole, ristoratore, e perfino sogni profetici, senza peraltro far dormire troppo. E' una pietra spirituale, assolutamente senza effetti negativi o associazioni con violenza, rancore o passioni: l'ametista e' una pietra di pace.
Quando le fatiche e le tensione della vita quotidiana si accumulano dentro di voi, prendete un'ametista nella mano sinistra (o destra se siete mancini) e lasciate che le sue vibrazioni calmanti e riposanti passino dentro di voi. O meglio ancora, portate addosso un'ametista in modo che sia a contatto della vostrapelle, e potrete evitare gli stati emozionali cosi' agitati.
L'ametista fa cessare le paure, fa nascere le speranze, solleva gli spiriti e fa pensare alla realta' spirituale che sta dietro alle nostre vite. Portata addosso, allontana il senso di colpa e di autocommiserazione, aiuta a vincere schiavitu' come quella dell'alcoolismo, fa si che sia evitata l'ececssiva indulgenza e conferisce il dono del sereno giudizio.

L'ametista calma le tempeste emozionali e, anche in situazioni di potenziale pericolo, puo' esservi d'aiuto. Infonde coraggio a chi la porta ed e' un potente amuleto per i viaggiatori, proteggendoli dai ladri, dai danni, malattie e pericoli. Nella magia del Rinascimento, la figura di un orso intagliata nell'ametista veniva portata come amuleto protettivo.

ai tempi dei Greci e dei Romani anelli di bronzo con un'ametista venivano portati come antidoti contro il male e coppe magiche di ametista scolpita scacciavano il dolore e il male da tutti coloro che vi bevevano. Per la sua spiritualita', l'ametista e' spesso portata durante la contemplazione o collocata su un semplice altare per la meditazione. Un pezzo d'ametista, posto davanti a una candela bianca o a un turibolo in cui bruci un incenso calmante e intensamente profumato, come legno di sandalo, introduce alle pratiche di meditazione.

I bagni pre-meditazione possono essere esperienze di potente armonizzazione. Tenete una candela rossa accesa durante il vostro bagno e circondatela di ametiste. L'ametista e' usata anche per aumentare la consapevolezza mentale e per rendere acuto il "sesto senso". Alcuni tengono un'ametista con le loro carte da tarocchi, i gambi di millefoglie I Ching o le monete o pietre runiche, per esaltarne le energie interne e, naturalmente, la portano addosso durante gli atti divinatori o psichici.
Poiche' e' anche una pietra del giudizio, essa consente all'informazione ricevuta dall'inconscio di essere opportunamente recepita ed utilizzata.

Questa magnifica pietra rende inoltre piu' acuta la mente, piu' pronta l'intelligenza e aumenta i poteri mentali. E' usata per migliorare la memoria, per guarire i mal di testa e per mantenere i pensieri in linea con gli scopi della vita. Pietra dlpiu' puro sentimento d'amore, l'ametista e' spesso scambiata tra gli innamorati per dare forza al loro impegno. Scolpita a forma di cuore e montata in argento era un tempo offerta dalle donne agli uomini come prova d'amore.

L'ametista e' anche una delle poche pietre specificatamente usate dagli uomini per attrarre le donne. Portata da un uomo, lapietra induce le "buone donne" ad amarlo. Sebbene sia stata spesso ritenuta una pietra della castita', occorre ricordare che questa e' attribuzione data dai secoli scorsi quando l'amore ideale era "platonico". Oggi, mentre un numero sempre maggiore di persone considera il sesso come un aspetto naturale di una sana relazione monogamica, quest'idea sta lentamente scomparendo dalla memoria della gente.



L'ametista e' usata dalle persone implicate in processi e cause legali per garanzia di buon diritto. E' utilizzata anche in magie per la prosperita' e, da molto tempo, e' ritenuta un portafortuna in affari, forse perche' influenzata dal pianeta Giove. Secoli fa, l'ametista veniva bagnata con la saliva e strofinata sulla faccia per scacciarne foruncoli e rughe. Oggi e' usata in formule magiche destinate ad esaltare la bellezza. Posta sopra altre pietre riesce a purificarle.

domenica 13 novembre 2011

Porter Cake

Ingredienti:

  • 180 ml Birra Scura
  • 160 gr Zucchero di Canna 
  • 250 gr Uva Passa
  • 2 Uova
  • 150 gr Burro
  • 350 gr Farina
  • 1 Bustina di Lievito
  • 1 Cucchiaino di Cannella in polvere
In una casseruola, mettete la birra, lo zucchero e il burro a pezzi.
Portate  quasi a bollore, mescolando con cura.
Aggiungete l'uvetta e lasciate sul fuoco per qualche minuto, poi spegnete e lasciate intiepidire.
A parte mescolate farina, lievito, cannella e formate una fontana.
Sbattete la due uova e versatele al centro della fontana, amalgamate bene il tutto e quando il composto con la birra sara' freddo aggiungetelo alla farina.
Imburrate e infarinate una teglia da 24 cm, versatevi il composto e mettete in forno caldo 160° per 45 min


BUON APPETITOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

torta irlandese gnammmmmmm

- 220 gr. di burro (a temperatura ambiente)
- 330 gr. di zucchero bruno
- 4 uova
- 110 gr. di cacao
- 400 ml. di birra scura
- 225 gr. di farina
- 1 cucchiaino di lievito
- 2 cucchiaini di bicarbonato
In una terrina preparare 4 uova sbattute. Separatamente ammorbidire il burro con lo zucchero bruno.
Unire burro e zucchero e le 4 uova già sbattute. In una terza terrina unire il cacao con la birra scura e amalgamare il tutto. Unire poco alla volta la farina (con il lievito e il bicarbonato) e la birra (con il cacao) nella terrina che contiene il burro.
Mettere il composto in una teglia da 24 cm
Preriscaldare il forno a 180° e cuocere per 1 ora / 1 ora e un quarto. Ecco è pronta!
La torta si potrebbe anche gustare aggiungendovi uno zabaione fatto con del buon whisky....







in italia, si trova principalmente la guinness come birra scura irlandese, ma vi posso assicurare che ne esistono molte altre come ad esempio la harp e la murphy stout...






sabato 12 novembre 2011

ecco come ho intagliato le zucche......




Se qualcuno volesse provare procedete cosi........procuratevi una zucca e dopo averla lavata con acqua, strofinatela con un panno inumidito con acqua e un po' d'alcool. Quindi appoggiatela su un tavolo coperto da fogli di giornale e con un pennarello disegnate un cerchio a circa 10 centimetri di distanza dalla cima. Poi posizionatela in senso orizzontale, sdraiandola, e con un coltello tagliate la parte superiore seguendo la linea che avete disegnato, tenendola ben ferma.


Una volta aperta la vostra zucca, riponete la parte tagliata e, con il solito panno, eliminate le tracce della linea nera. Adesso bisogna svuotare la zucca della sua polpa e dei semi: potete farlo utilizzando un cucchiaio e versare il contenuto in una scodella (non gettatelo via, si può utilizzare per preparare qualche tipica ricetta di Halloween!).


Una volta sicuri che la zucca sia completamente vuota, scavate le pareti fino a quando non diventano sottili (sarà più facile intagliarle), ma attenti a non esagerare e a non renderle troppo fragili, rischiando di romperle!


Su un foglio di carta bianco, disegnate la faccia di "Jack O' Lantern" che volete ottenere, dando libero sfogo alla vostra immaginazione! Se volete rimanere sul classico, potete disegnare due triangoli piccoli al posto degli occhi, uno più grande per il naso e una mezzaluna con le punte rivolte verso l'alto che farà da bocca. In ogni caso, qualsiasi sia il disegno che utilizzerete, ricordate di fare in modo che i buchi non siano troppo vicini tra loro, altrimenti la vostra zucca rischia di rompersi. Inoltre, se i buchi sono ben distanziati tra loro, l'effetto della zucca illuminata sarà decisamente più impressionante e spettacolare.


Appoggiate il foglio sulla parte più larga della zucca e, tenendolo ben teso, fissatelo utilizzando del nastro adesivo. Con uno stuzzicadenti o con uno spillo bucherellate le linee del vostro disegno, così da ricrearlo sulla zucca. Utilizzando un coltello intagliate la zucca seguendo le linee dei buchi fatti precedentemente: iniziate a togliere il naso, quindi passate alla bocca e poi agli occhi. Quando avete finito di tagliare, potete limare i contorni dei buchi con una paglietta (quella utilizzata per pulire le pentole), in maniera da renderli più precisi e visibili.


Una volta preparata la zucca, è il momento di darle vita! E' infatti la luce della candela che trasforma una semplice zucca intagliata in "Jack O' Lantern". La luce più indicata è quella che viene emanata da una candela di cera bianca, che è quella che fornisce la luminosità più intensa e che dura di più. Se la vostra zucca è molto grande potete usare anche due o tre candele insieme.


Alcuni tra i più grandi esperti scultori di zucche tagliano anche il fondo: in questo modo, oltre a rendere le operazioni di svuotamento molto più veloci, fanno in modo che la zucca sia molto più stabile una volta appoggiata sul tavolo. Ora a vostro piacimento potete chiuderla con la parte superiore tagliata prima o lasciarla aperta.










io passero' le prossime due notti a fare zucche.... e lunedì vi faro' vedere il risultato